"Bene signori, se abbiamo finito con le formalità, credo sia ora che mi prepari i bagagli" Mastro Aviland fece un fugace sorriso, cosa insolita devo dire, era molto raro che quell'uomo facesse trasparire un qual si voglia segno d'empatia. Almeno non al primo incontro. Era molto simile alla gatta che ci stava osservando, per un certo senso. "Vieni Dorotea, ora inizia la nostra avventura!" sorridente Ursula porse le braccia alla gatta. Quest'ultima ci squadrò ancora per un momento, poi accettò l'invito della sua protetta. spostandosi rapidamente dalle braccia alle spalle della ragazzina.