la questione del "troppo tempo e troppi sforzi" cadeva , quando ci si rendeva conto che si era portatori di un solo Dono, del resto chi padroneggiava più Doni era più un eccezione che una regola. Per questo il resto del tempo, se si sopravviveva alle esercitazioni, ci si dedicava ad approfondire conoscenze e abilità, che permettevano di non soccombere o diventare schiavi del proprio potere magico. Fra gli aspiranti Druidi e Stregoni erano molto apprezzate le discipline marziali e la conoscenza della geografia, per Maghi e Alchimisti la conoscenza della storia e degli ingredienti per pozioni