m’in ci ad’ iscuttu sa strigiula a trevessu… Dietedda Francisca guarda, torva, gli astanti, come a scoprire tra di essi chi ha lanciato “sa strigiula,” interrompe il suo racconto e lo riprende solo dopo il consueto rituale di lusinghe e di esortazioni. M’arregodu comment’e chi siad imoi ca nannai carrabusu in su chelu siada… esce di scena continuando a raccontare la sua storia... Quasi una leggenda, dove gli accadimenti strabilianti sono stati raccontati, a modo suo, da una nonna antica ad una bambina dei nostri giorni ed essa, divenuta adulta, li rievoca per i suoi amici...