"Forza ragazzo, dobbiamo ancora passare da Burning, per completare la tua dotazione" disse mio padre con il suo solito tono gentile ma deciso. Lorna sorprendendomi mi saltò al collo piangendo "mi raccomando non farti ammazzare altrimenti ti uccido!". La strinsi e gli sussurai, "Ora sei tu la più grande, tieni d'occhio i gemelli" lei si scosto asciugandosi le lacrime con rabbia e rispose "contaci! ora sparisci!" scoppiammo tutti a ridere esclusa lei, che rimase imbronciata. Una volta usciti da casa mio padre e Tiana, la lince protettrice della famiglia, mi accompagnarono dal fabbro del paese.