Si tuffò, al primo impatto l'acqua era fredda ma pian piano che si inoltrava nelle profondità, stranamente ci si trovava a suo agio, sotto la pelliccia la pelle si inspessì, gli arti, decise per il momento di tenerne sei, gli permettevano di muoversi meglio nell'acqua e reagire più velocemente se necessario, non erano ancora ben definiti. Le sue estremità divennero palmate, non voleva ancora rinunciare ai...pollici opponibili, suonava un nome giusto e corretto, per quelle asticelle che si muovevano di più nei suoi arti avanzati più di quelle degli altri arti, iniziò a vedere cose intorno a se
