Certo è difficile mettersi in gioco ma se non provo mai saprò. Devo raccogliere dentro di me tutta la forza e il coraggio che ho per provare ad uscire dalla comfort zone che mi sono creata. Come un uccellino che inizia a beccare il suo guscio a fatica, timidamente esplora il mondo acquistando fiducia in sé stesso e negli altri fino al giorno in cui inizia finalmente a volare. Decido così di essere io a fare la prima mossa. Apro whatsapp e scrivo a Marta. Mezz'ora dopo sono già pronta e sto andando verso il centro del paese. "Ciao Laura, come stai?" Una voce squillante mi fa voltare di scatto.
