...l'avessero vista come un momento di condivisione di attimi spensierati. I loro giochi continuavano sempre e si moltiplicavano. Un giorno conobbero Nochi, un piccolo passerotto che iniziò a far parte del gruppo. Avevano un amico che poteva stare in cielo, ora erano veramente speciali, dominavano anche il cielo e i giochi che potevano fare ora erano tantissimi... e potevano anche fare qualche divertente dispetto, a fin di bene...