E ripensava ai ricordi, a quando da bambina andava in campagna con il padre, le sue mani grandi, gli occhi profondi e neri, la sicurezza di essere protetta ed ora quella sicurezza le mancava, le mancava quella serenità, quella spensieratezza, quando tutto si racchiudeva in un tramonto, nell'ultimo raggio di sole che sfiorava gli alberi di ulivo e quello era il momento di tornare a casa. Ora i tempi erano cambiati, era in una grande città e gli alberi d'ulivo erano lontani ormai, persi nei ricordi, ma cosa ne sarebbe stato? Era davvero tutta lì quell'essenza dell'essere?
