Purtroppo, come la storia ci insegna, ciò che l'uomo tocca, muore. Spesso, troppo spesso, chi non ama i luoghi, la natura, le cose altrui, calpesta, imbruttisce, insozza. Questo è successo anche nei posti in cui vivo. Sorgenti pure, che sgorgano festose dai monti, hanno intorno bottiglie di plastica lasciate lì, a sfregio della bellezza. Questo è ciò che fa male. Nei miei lunghi anni di vita ho visto il rigoglioso e maestoso verde spegnersi sotto l'indecenza umana. O sub-umana, che dir si voglia. Tuttavia la voglia di inoltrarmi ancora e ancora tra quei sentieri la ho ancora, e rimarrà sempre