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Annalisa

2 storie | 7 paragrafi

  • L'uomo insospettabile
    ... un uomo normale, apparentemente insospettabile, con lo stesso sorriso della bambina, sarà stato sicuramente suo padre. Camminava in disparte brandendo un grosso portachiavi di ferro acuminato. Passava così vicino alle macchine, ma sembrava innocuo. Sembrava... appunto. E se fosse stato proprio lui il vandalo che sfregiava le macchine del quartiere? E se, oltre alle macchine, avesse sfregiato anche quelle due creature, tra le quattro mura di casa? Dovevo scoprirlo. Spinto dal sospetto, quel giorno mi misi a seguire la famiglia Tronchia fino a casa loro...

    Paragrafo 4 - Tratto da Sogni e segni di Giovanni Bevacqua

  • giocare nel fango
    L'incontro con le api era stata una fortissima emozione per Ninni, ma lui aveva un modo tutto speciale per dimenticarsi della paura e dei dispiaceri: rotolarsi nel fango! Appena vide una pozzanghera, Ninni fece un balzo felice e iniziò a saltare e a tuffarsi. Giannetto era un ragazzo giudizioso e tranquillo, amava pescare e inseguire le lucertole, proprio non capiva come fare per mettere a freno l'irruenza del maialino... Allora lo lasciò perdere. Pensò: quando arriverà la sera si stancherà...

    Paragrafo 6 - Tratto da Ninni, il maialino dispettoso di Maurizio Cacia

  • Ursula chi?
    Anche Ursula a volte aveva paura dei suoi stessi sogni. Aveva avuto centinaia di premonizioni nella sua breve vita, non tutte nefaste a dire il vero. A volte sognava di trovare un anello o un altro oggetto prezioso su un ramo o in fondo al pozzo, o di rivedere un vecchio amico. Altre volte invece i segni erano sconcertanti: case crollate, bambini a 2 teste, serpenti volanti... Era stata sua nonna a insegnarle a interpretare questi segni, la vecchia Amaranta. Quella vecchia strega la conoscevano tutti in paese e tutti la temevano

    Paragrafo 3 - Tratto da La maga delle farfalle di Il fratello di Alice

  • Ninni e le api
    proprio dietro un grosso cespuglio spinoso. Era il posto perfetto per osservare Giannetto senza farsi vedere. Era proprio in mezzo a una radura piena di fiori i di profumi. E che belle quelle farfalle! Ninni era rapito da tanta bellezza, e iniziò a rincorrere le farfalle, quando all'improvviso uno sciame di api iniziò a ronzare sulla sua testa... Che paura!!! Ninni si mise a urlare e a chiamare Giannetto. - Aiuto aiuto Giannetto corri qui!!

    Paragrafo 4 - Tratto da Ninni, il maialino dispettoso di Maurizio Cacia

  • l'idea di Ninni
    di inoltrarsi oltre il recinto, dove la collina diradava verso la pianura. Ninni sentiva sempre dei suoni e delle grida provenire da lì, e voleva proprio andare a conoscere gli abitanti di quella strana fattoria. S'incamminò prima di corsa, cercando di non dare nell'occhio. Poi più lentamente godendosi il paesaggio autunnale. Presto si fermò lungo un corso d'acqua. E lì incontrò

    Paragrafo 2 - Tratto da Ninni, il maialino dispettoso di Maurizio Cacia

  • Una giovanissima ricercatrice universitaria scopre un gene che potrebbe cambiarle la vita
    Gli Ubuntu sono un popolo pacifico che vive ai confini del mondo, sull'isola di  Gunnar, al largo della Finlandia. La loro lingua e i loro usi, in migliaia di anni di storia, non hanno mai subito nessuna contaminazione, non perché gli esploratori non siano giunti a Gunnar, ma perché nessuno è mai riuscito a insediarsi nei loro territori. Un clima polare, con intere settimane al buio completo, pochissima vegetazione e continue eruzioni vulcaniche. Gli Ubuntu sono l'unica tribù in grado di vivere in questo clima estremo... Tutti gli scienziati si stanno chiedendo come diavolo hanno fatto...

    Paragrafo 2 - Tratto da Il segreto di Maya di Annalisa

  • Le confessioni di un infermiere che vorrebbe lasciare il suo lavoro
    Non riesco a sopportare né i pazienti che i loro parenti. Gli occhi imploranti, i gesti fiacchi. Li preferivo esigenti e arroganti, non rassegnati come in questi giorni. Faccio questo mestiere da 22 anni, è il mestiere che mi sono scelto perché ero davvero convinto che avrei potuto alleviare le sofferenze di qualcuno. Poi, dopo poco a dire il vero, ho capito che, prima di fare questo lavoro, non sapevo assolutamente nulla delle sofferenze. Delle mie e di quelle altrui. Sono stato un incosciente ora che ci penso...

    Paragrafo 2 - Tratto da Nessuno si salva da solo di Annalisa

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