vita" e altre pozioni con poteri più o meno portentosi che, all'occorrenza, potevano essere utili. "Vostro padre che, detto tra noi, credulone lo è sempre stato, così come prepotente e malvagio". Il soggetto ideale per gli scherzi di Riccardo e per i filtri magici della degna consorte. Ogni plenilunio di mezza estate li convocava al castello e pretendeva di conoscere in anticipo gli avvenimenti dei giorni che sarebbero venuti. Niente di meglio che preparare una bella messinscena con tanto di apparizioni portentose e fumi che annebbiavano il cervello e preparavano il conte a ogni predizione ...