• Provar mi voglio in questo agone,
    Versando versi in un mare di prose,
    Io smovo l'acque con rime sinuose
    E sfido voi, colleghi, alla tenzone.
    
    Sonetti chiari, fate attenzione;
    Versi quattordici e rime forbite;
    Mi raccomando la sillabazione,
    Un errore è permesso, che ne dite?
    
    Se tu onori il regolamento,
    Giochi d'astuzia con penna veloce,
    V'a tutti un miglior divertimento.
    
    Qualunque tema al mondo ci sia:
    Amore, guerra o pasta che scoce,
    Cantarlo puoi. Che sia melodia!
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    Thriller

    Il volo della rondine

    2 storie alternative

    Stesa sul  suo letto candido, tra cuscini di mille colori, Edda guardava il soffitto persa in pensieri frammentati. Sul sottofondo dei Rondò Veneziano danzavano le immagini che scorrevano nella sua mente, come placidi flutti su cui scorrevano le gondole tra i canali, fuori dalla finestra. Il cielo limpido e l'odore della salsedine le rendevano l'anima calma come quando era fanciulla e della vita non aveva che ricordi felici. Il Carnevale era passato da poco, eppure per le strade erano sparsi ancora coriandoli ed echi di risa che sembrava sentire. Non amava le persone, amava la solitudine.
    Foto profilo di Luna su DiagramStory

    di Luna

  • Mi chiamo Spiga, Mauro Spiga, vedovo. Soffro di un disturbo ossessivo compulsivo che mi costringe a grattarmi la mano destra con la sinistra quando sono nervoso. Nel mio lavoro capita fin troppo spesso. Al momento convivo - beh - quando va bene anche a lei . . . Con una mia collega. Lo so, non sarebbe il caso bla bla bla . . . E' successo, continua a succedere. Ho anche parecchi problemi con mio fratello o il suo fantasma, ancora non ho capito bene come prendere la cosa. Che faccio? Il commissario di polizia ad Iglesias, Sud Sardegna. Mio fratello, invece, è un serial killer.
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    Thriller

    Sogni e segni

    10 storie alternative

    È una sera come tante altre. Dalla finestra di casa tutto sembra fermo, tranquillo. L'aria porta con sé il ricordo di giorni passati, di quando anche una foglia trascinata dal vento lasciava un po' di meraviglia. La Mini è ancora sotto l'albero davanti al cancello di Simone. Riesco a vedere chiaramente i segni sulla fiancata. Qualche idiota si diverte a girare per il quartiere e, chiavi in mano, "griffare" le auto parcheggiate. E sono certo che, presto o tardi, lo vedrò. Forse non oggi e neanche domani. Ma riuscirò a coglierlo sul momento...

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